Cerchiamo di capirne di più
Quando si decide di adottare un cane di razza, la prima cosa da fare è prestare estrema attenzione all’allevamento dal quale proviene il cucciolo.
Questo dato è di estrema importanza, poiché fornisce al futuro proprietario tutta una serie di informazioni e garanzie sulle procedure adottate dall’azienda e, soprattutto, sull’animale stesso.
L’Allevamento del Cigno Bianco, sito in Via Santa Maria dei Campi n. 52, a Travagliato (BS), è nato con l’obiettivo di allevare cani di razza specifica.
La garanzia di una accurata selezione genetica si unisce alle competenze tecniche di un personale altamente qualificato, che segue ogni singolo cucciolo con estrema attenzione, per assicurarne lo sviluppo psicofisico ed il benessere.
A riprova di tutto l’impegno profuso negli anni, l’Allevamento del Cigno Bianco è un allevamento di cani di razza riconosciuto Enci – Fci.
Scopriamo insieme a cosa si riferiscono queste sigle e quali sono le conseguenze di un tale riconoscimento.
Le organizzazioni
Con la sigla Fci si identifica la Fédération cynologique internationale, una federazione internazionale delle associazioni di allevatori canini, nata nel 1911.
Fondata allo scopo di incoraggiare e proteggere l’allevamento dei cani di razza, la società può contare oggi su 79 membri, ciascuno facente parte di un Paese diverso.
Le varie razze canine riconosciute sono collegate a ciascuno dei Paesi membri, ai quali è affidato il compito di definire gli standard di razza da assegnare alle tipologie di appartenenza, parametri che verranno poi adottati, in modo universale, in tutte le gare e le competizioni esistenti.
A questa organizzazione internazionale sono connessi, presso ciascun Paese, i vari organismi cinofili nazionali.
In Italia, l’Enci, ente nazionale cinofilia italiana, è l’associazione che si occupa di gestire la materia e catalogare le razze canine presenti sul territorio.
L’Enci è, dunque, l’organo preposto a regolamentare tutto ciò che riguarda il mondo della cinofilia ufficiale, dalla registrazione dei pedigree, alla suddivisione delle razze, fino al rilascio del cosiddetto affisso.
Con questo termine si indica, sostanzialmente, il cognome che l’allevatore dà ai propri cuccioli, una volta nati all’interno dell’allevamento.
Per essere ancora più precisi, è bene riportare la definizione specifica di affisso, inquadrato come “la denominazione di un allevamento destinato a distinguerne i prodotti. Esso precede o segue il nome di un cane proveniente da una fattrice della quale il titolare dell’affisso risulta proprietario.”
I vantaggi di un allevamento certificato
Oltre alla possibilità di apporre il cognome ai propri cuccioli, un allevamento di cani di razza riconosciuto Enci – Fci offre ai propri clienti una serie di vantaggi estremamente graditi.
Ottenere l’affisso Enci, infatti, significa poter identificare i propri animali, assicurando all’allevamento una maggiore visibilità, che confermi ed autentichi tutto il lavoro svolto all’interno dell’azienda.
I cuccioli nati in un allevamento cani di razza riconosciuto Enci – Fci saranno, dunque, estremamente riconoscibili rispetto agli altri.
Inoltre, perché all’allevamento venga concesso l’affisso, l’Enci dovrà verificare l’effettiva proprietà di due fattrici della medesima razza e di due cucciolate regolarmente registrate nel Libro genealogico.
In aggiunta, l’allevatore che richiede il riconoscimento dovrà sottoscrivere il codice etico di settore e impegnarsi ad intraprendere un percorso formativo e di aggiornamento nel rispetto delle direttive del Consiglio Direttivo Enci.
Per chi ha il desiderio di adottare un cane di razza, tra quelle presenti all’interno dell’Allevamento del Cigno Bianco, sa che affidandosi ai professionisti riceverà assistenza e supporto, due servizi indispensabili per poter realizzare il sogno di avere un amico a quattro zampe con cui instaurare un legame profondo e completo.
Consulta il sito internet o chiama il numero 392/5252396 per saperne di più sugli allevamenti cani di razza riconosciuti Enci – Fci.